I Piatti di Giuseppe Alessi
Pappardelle al sugo d’anatra
Ricco sugo dalla lenta preparazione, fedele alla tradizione medicea. Carni sceltissime, dieci tipi di aromi e altrettanti tipi di spezie, fanno di questo piatto un vero e proprio viaggio nei sapori toscani.
Stracotto di vitella
Quello che conosciamo sotto il nome di “Peposo” ma in realtà, come l’origine vuole, nasce da un’antichissima tradizione sotto il nome di “Stracotto”, nome che gli venne dato per i tempi e modi di cottura utilizzati.
La storia racconta che questo era il piatto che veniva dato agli operai che lavoravano alla costruzione della cupola del Brunelleschi, i quali lavorando in condizioni dure e difficili per tempi lunghissimi avevano bisogno di nutrirsi di cose sostanziose e allo stesso tempo energetiche, motivo per il quale nella preparazione di questo piatto venivano utilizzate spezie e aromi che oggi definiremmo eccitanti, il tutto perché rendessero il più possibile nel lavoro e resistessero alle durissime condizioni.
Ottima carne di vitello, aromi, spezie ma anche miele e frutta, un mix di ingredienti che fanno di questo piatto una rarità soprattutto perché ancora oggi preparato fedelmente alla ricetta del tempo.
Cinghiale in Dolceforte al Cacao
Come non assaggiare in Toscana il cinghiale?
Anche per questo piatto Giuseppe Alessi ha deciso di rimanere fedele alle ricette di Cosimo De’ Medici, preparando questa carne prelibata in un modo particolare e come tradizione vuole utilizzando il cacao, le prugne e le albicocche amalgamando il tutto con spezie e aromi in modo da rendere il piatto un vero e proprio momento di inebriante piacere.